Il Regolamento europeo 561/2006, al fine di ridurre il rischio di incidenti specie se derivanti da semplice stanchezza degli autisti, impone stringenti regole, le quali valgono a maggior ragione per le gite scolastiche, come confermato dalla recente circolare MIUR del 24/02/2017.
Il “Vademecum per viaggiare in sicurezza”, nato grazie al Protocollo di intesa siglato il 05/01/2015 tra il Ministero dell’Istruzione e il Ministero dell’Interno, si occupa in particolare del trasporto collettivo di persone effettuato mediante autobus in servizio di noleggio con conducente.
L’attenzione si è posta in particolare su tre aspetti:
- La scelta dell’impresa di trasporto cui affidare il servizio; Dovrà avvenire in trasparenza e comparazione dei preventivi, contemperando risparmio e garanzie di sicurezza. L’impresa avrà l’onere di dimostrare preventivamente il possesso di tutti i requisiti necessari quali autorizzazioni all’esercizio dell’attività di noleggio con conducente, Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), Autorizzazione all’Esercizio della Professione (AEP), iscrizione al Registro Elettronico Nazionale (REN). Inoltre, il dirigente scolastico dovrà verificare il Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC), mediante servizi on-line INPS-INAIL.
- L’idoneità e la condotta del conducente; Sarà l’azienda a doverla garantire mediante la Patente di guida di tipo D, Carta di Qualificazione del Conducente (CQC), possesso di regolare rapporto di lavoro subordinato, dimostrabile mediante documentazione a bordo del veicolo, oppure in qualità di titolare/socio/collaboratore familiare, la quale andrà accertata dal registro delle imprese. Infine, vi dovrà essere il pieno rispetto delle tempistiche di guida (come sancito dal Capo II del Regolamento 561/2006) ed anche dell’orario di lavoro previsto per i lavoratori mobili (di cui al D. Lgs. 234/2007).
- L’idoneità del veicolo; Verificabile mediante visita annuale di revisione, polizza assicurativa RCA, perfetta funzionalità dei dispositivi di equipaggiamento, estintori idonei, dischi indicanti velocità massima consentita e numero massimo di persone trasportabili, ai sensi del Codice della Strada.
Le verifiche documentali appena descritte sono accompagnate da un monitoraggio in “tempo reale” rappresentato dal modulo di comunicazione che i dirigenti scolastici dovranno inviare alla Sezione Polizia Stradale del capoluogo di provincia della località in cui il viaggio avrà inizio, permettendo così l’individuazione di eventuali programmi organizzativi non in linea con quanto descritto.